Con Determinazione dirigenziale n. 405 del 23/05/2019 sono stati individuati gli studenti sottoposti ai controlli sulle autocertificazioni di reddito prodotte a valere sul Bando di concorso per l'assegnazione di borse di studio e servizi per il diritto allo studio universitario a.a. 2018/2019.
L’elenco - riportato all’Allegato B - individua n. 816 soggetti, selezionati mediante campionatura casuale, corrispondenti al 20% dei beneficiari di cui alla determinazione dirigenziale n. 235 del 26/03/2019.
La data di pubblicazione del succitato provvedimento n. 405/2019 costituisce il termine di avvio dei procedimenti di accertamento.
Il responsabile dei procedimenti amministrativi è il Responsabile della Sezione “Assegnazione borse di studio e altri benefici economici” che ha in carico l’attività dell’accertamento economico (art. 8 L. n. 241/1990); L’ufficio competente è la Sezione “Assegnazione borse di studio e altri benefici economici” sita presso la sede dell’A.Di.S.U. in via Benedetta, 14 a Perugia (art. 8 L. n. 241/1990).
Il termine per la conclusione dei procedimenti di accertamento è fissato in 90 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del provvedimento n. 405/2019 (Lunedì 27/05/2019).
Come previsto da Disciplinare riportato in oggetto:
- - qualora i dati acquisiti diano un esito conforme a quanto autocertificato l’Agenzia archivia d’ufficio il procedimento senza alcuna conseguenza nei confronti del beneficiario e ne da comunicazione all’interessato;
- - nel caso in cui dai controlli effettuati i dati autocertificati dallo studente risultino lievi irregolarità e/o omissioni che, però, non comportino variazioni di fascia né decadenza dal beneficio, l’Agenzia archivia d’ufficio il procedimento senza alcuna conseguenza nei confronti dello studente e ne da comunicazione all’interessato;
- - nel caso l’esito del controllo determini una variazione di fascia o la decadenza dal beneficio, l’Agenzia provvede ad inviare all’interessato
- - a mezzo PEC o tramite raccomandata con avviso di ricevimento
- – formale comunicazione delle omissioni o irregolarità riscontrate dando 30 giorni di tempo decorrenti dalla data di ricevimento della notifica per produrre le eventuali controdeduzioni.